I tassisti passano tutto il giorno in macchina.Tuttavia, sono persone note per la loro intelligenza e parsimonia – il costo della manutenzione dell’auto è un grosso onere per le loro buste paga.Ecco perché affrontano il caldo nei modi più intelligenti che conoscono.Eccone due.
Viaggiare nell’abitacolo di un’auto calda non è divertente.L’interno di un’auto può riscaldarsi rapidamente fino a raggiungere temperature pericolose per la salute e talvolta per la vita.Le misurazioni dell’abitacolo mostrano talvolta temperature intorno ai 70 gradi Fahrenheit.Non sempre è possibile parcheggiare all’ombra ed evitare il surriscaldamento dell’abitacolo.E ci sono volte in cui dobbiamo usarla con il caldo.
Come raffreddare l’interno dell’auto quando si parcheggia
Un metodo che i tassisti usavano regolarmente ai tempi in cui guidavano senza aria condizionata era quello di ‘pompare’ l’aria calda fuori dalla cabina.Consisteva nell’aprire i finestrini su un lato dell’auto calda, camminare verso l’altro lato e aprire e chiudere alternativamente le portiere il più velocemente possibile.In questo modo si aspirava l’aria esterna – più fredda dell’aria all’interno dell’auto – e la si spingeva nell’abitacolo, spostando l’aria che si trovava all’interno attraverso i finestrini aperti.L’effetto è simile a quello della ventilazione dell’abitacolo durante la guida, ma si ottiene prima ancora di partire.
Guidare con il caldo senza aria condizionata.Un metodo per raffreddare l’abitacolo
Anche alcuni tassisti utilizzano una soluzione intelligente durante la guida.È un’idea presa dagli autisti dell’Europa meridionale.Si tratta di guidare senza aria condizionata ma con i finestrini aperti.In questo modo l’abitacolo è ben ventilato e la temperatura interna è vicina a quella esterna, in modo da non doversi preoccupare di prendere un raffreddore o una sinusite a causa dello shock termico provocato da un improvviso cambiamento di temperatura – passando da un interno con aria condizionata al caldo esterno.
Gli esperti sottolineano che questa soluzione ha senso fino a velocità di circa 70 km/h.Al di là di questa velocità, il flusso d’aria intorno al veicolo viene significativamente interrotto, con conseguente aumento del consumo di carburante e dei livelli di rumore nell’abitacolo.