Quando i narcisi iniziano a crescere (di solito nel terzo anno dopo la semina), dovrebbero essere germogliati.
Secondo Anastasia Kovrignyh, esperta dell’edizione online di BelNovosti, agronoma e paesaggista, questa operazione è necessaria per preservare i boccioli grandi e prevenire le malattie delle piante.
Quando e perché seminare i narcisi
Si consiglia di trapiantare i narcisi dopo la fioritura, in estate o in autunno, almeno una volta ogni cinque anni.
Si noti che i narcisi impiegano circa un mese per radicare, quindi è bene tenerne conto anche quando si sceglie di propagare i bulbi di narcisi.
Durante il trapianto è possibile individuare ed eliminare precocemente le malattie dei bulbi.
Come seminare i narcisi
Per propagare i narcisi e lasciare i bulbi intatti, dovrete fare attenzione quando scavate i fiori insieme al terreno.
In seguito, dividere i bulbi e collocarli nelle nuove buche.
Se sono state individuate piante malate e deboli, è opportuno eliminarle: in questo caso non ci si può aspettare una fioritura rigogliosa.
Nel nuovo appezzamento di narcisi, scavate una buca e preparate una miscela di terriccio con letame vecchio e marcio, torba e sabbia mescolati con una piccola quantità di cenere e superfosfato.
Posizionare il bulbo del narciso con il terriccio nella buca e cospargere con la miscela ottenuta, compattando leggermente il terreno intorno alla pianta.
Dopo la messa a dimora, annaffiare abbondantemente i narcisi e concimarli con un fertilizzante liquido.
In precedenza ‘BelNews’ ha scritto di come prendersi cura del caprifoglio dopo la raccolta.