Ogni casalinga sa che se non ci sono ingredienti aggiuntivi nel macinato, le cotolette inizieranno a sfaldarsi in padella.
Per evitare questo problema, molti cuochi dilettanti aggiungono un uovo crudo al fondo di carne.
Ma questo approccio è sbagliato perché il piatto finisce per essere duro e poco succoso.
Anche un ingrediente aggiuntivo come la mollica di pane imbevuta di latte è molto diffuso.
Ma questa mossa culinaria non può essere definita ideale: a causa del pane, le cotolette possono acquisire una sottile ma sgradevole asprezza.
Per questo motivo Yulia Arkhipova, esperta dell’edizione online di Belnovosti nel campo della cucina, chef, panettiere di quarta categoria, suggerisce ai buongustai di utilizzare un componente ‘legante’ alternativo.Stiamo parlando del pangrattato.
Perché aggiungere il pangrattato alle polpette di carne macinata
L’uso di questo componente fornirà due risultati positivi in una volta sola.
In primo luogo, il pangrattato libererà la base di carne dall’umidità in eccesso.Le cotolette formate manterranno sicuramente la loro forma.
In secondo luogo, grazie a un additivo non standard, il piatto acquisirà una consistenza insolita.Le cotolette pronte saranno caratterizzate da una leggera croccantezza, che piacerà sicuramente ai buongustai.
Punto importante: per ogni chilo di carne macinata si dovrebbe arrivare a un massimo di 100 grammi di pangrattato.
Prima è stato nominato un errore critico nella cottura degli gnocchi.